i gatti nascosti all'ultimo sole
sul muretto di cinta
danno coda a quest'attese
per orti e vicoli perdute
come fanno vecchi in posa
sull'uscio seduti
a convento della sera
quando tra le rughe
e il silenzio incallito dei volti
raccolgo il tempo che rimane
ecco volgersi al tramonto
il nostro desiderio
di liberare dalle stanze d'una vita
i sospiri antichi
quelle ali che conservi nel cassetto
e che poi alzi in un bicchiere
magari all'osteria
masticando un toscano
soliti discorsi
donne e carte
ma stanotte sulla via di ritorno
ai lampioni discorri
vecchio ubriaco
sottobraccio a una bottiglia
e alla tua luna
che rivolge un sorriso
e ci accompagna malfermi
fino al fondo delle case
dove non ho trovato
la tua ombra a fianco
solo un battito ai fanali
e silenzio intorno
d'ali bruciate
*
(Virgilio. coraggio, non siamo poi così
malridotti! Hai il cervello che brilla come Sirio! Si siamo un po' barcollanti
ma ancora abbiamo molta strada da percorrere insieme. Dai, ti prendo
sottobbraccio e... andiamo avanti! Un forte abbraccio, ciao Vittorio )
al mio caro compagno Vittorio Pochini, grande compagno di scrittura sul sito PH , dico solo che ci rivedremo lassù tra le stelle, con il mio più caro abbraccio fraterno per sempre, virgilio
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