domenica 30 luglio 2023

al passato remoto

 

quando vuoi
ripete l'ombra
al portone

ma polvere
calcinacci
e ragnatele
rimandano
l'occasione
come ruggine sui ferri
opaco al corrimano
l'ottone

d'un balzo all'atrio
solo un gatto

lo stesso tuffo
tornando così
al passato remoto

ma non entro
nella vecchia casa
aperta dal terremoto

solo piccioni
che vanno e vengono
dal tetto sfondato

come tanti ricordi
che libero adesso
d'un cuore malandato


venerdì 28 luglio 2023

lungotevere insieme

 

ripeto a mente
le tue parole
sulle note
della nostra canzone
scivolando nei gorghi
il fiume

e come stavamo bene insieme

abbracciati sul lungotevere
perduti nei vortici di passione

era il tempo
maestro di baci

ora l'eco insegna
scalando argini
fin sotto i platani

lo stesso anelito disegna
un volo di gabbiani




martedì 25 luglio 2023

una stella in panchina

 

dalle rotonde
sul lungomare
l'abbiamo fatto anche noi
un gran casino
sulle due ruote
accelerando all'amore

a volte mi sembra
d'incontrare
o riconoscere
stesse maschere d'allora

ma eri tu sempre
a ripararti dai lazzi
per le prime minigonne
o i seni abbondanti

un tempo la più bella
adesso ondeggi
con quei camicioni
fino ai sandali
svolazzanti al profumo
di naftalina

e sul passeggio
quante storie
da raccontare
per una stella
in panchina

confesso
ogni sabato
allo struscio
eri un chiodo fisso

come la notte sulla pista
ballarti addosso


venerdì 21 luglio 2023

sui ponti sospesi

 



alle sere antiche
alla nostra musica
alzo il calice

versando insieme
una lacrima

come attraversando il fiume
del tempo fino a te

sui ponti sospesi
nell'anima





domenica 9 luglio 2023

le mie amiche non sanno ballare


le mie amiche
non sanno ballare
mi spingono
nel giardino delle storie
dove stanno sedute 
interi pomeriggi
a raccontare

lo fanno perché sono in carrozzina
e qui
nella nostra casa
prima di partire
per un lungo viaggio
siamo a riposo

mentre dal cortile
ripasso i panni stesi
al balcone
salgo il muro
nei rampicanti ricordi

ti raggiungo
anche senza gambe
maledetta lucertola d’estate
che guizzi tra l’edera
ed uncini con quell’occhio fisso
le mie inutili attese

di me
che vorrai
se non posso stringere
la mia bella
per danzare tutta la notte

ora queste dame
di compagnia
mi riportano in camera
rimboccano i sogni
ci giriamo dall’altra parte

se amore o pietà
te lo lascio in coda



                                 ***
          

                                                                                                             nel giardino delle storie


e  poi  d’autunno
nel giardino delle storie
sedeva solo il vento
sulla panchina 
a raccontar foglie

noi in fila 
dalla camera
alla sala d’attesa
per un altro inverno
in carrozzina 

magari cercando ai vetri
quella lucertola
ancora

sul muro
di tante stagioni
pronti a staccar coda






sabato 1 luglio 2023

la partita

 

consumando ruggine
i cardini al cancello
sento cigolare nelle vertebre
il tempo

adesso che le stagioni
e tante sono trascorse
alla schiena
d'un lampo
scatta il brivido
stasera al parco

quando tra mucchi di ricordi
ad ingiallire
giocando un tempo i figli
oggi scappano nipoti
rincorrendo il futuro
che non vedrò
più arrivare

e qui da solo in panchina
ormeggio stanco
lo scafo rotto alle bufere
albero spezzato
come strappate le vele

indomita però la voglia
di scendere in campo
anche con l'affanno
così stacco le catene dal molo

questa vecchiaia opprime
e magari affondando a largo
mi metto ancora sulla distesa
controllando il timone
ad indicare la rete

se un bambino ride
quando cado
non sa che la vita
ci ha già fregato
la partita


quando è ora

  la vecchiaia è come sedersi ad aspettare   piegato il senso della vita sulle ginocchia   e la sera mirare gente che scappa ma non raggiung...