qui era il cinquantesimo di maturità classica .ottobre 2020 . nel cortile del collegio salesiano per l'ultima sua apparizione , (io lì ho speso i migliori anni della mia vita dal 1961 al 1970...)
don Giovanni Carnevale , da Capracotta -Isernia, dove riposa, mio insegnante al liceo salesiano di macerata, dotato di illuminata intelligenza, straordinaria capacità di umanizzare e socializzare, comunicare, insegnare, un professore che dalla storia all'arte e ad ogni branca del sapere e dello scibile, aveva la dote innata di trascinarti con entusiasmo e passione, quella che potete ascoltare qui, in questa immensa recitazione ( perchè non vedente...a quasi 97 anni) con pathos eterno della poesia Leopardiana " A Silvia"....grande!! per sempre ti saluto e porgo un inchino di rispetto a te caro Giovanni, riposa sereno, e perdonami...in fondo hai detto che sono migliorato, ecco un sorriso ultimo che ci hai donato...sei stato l'unico sacerdote che in fondo e dentro mi ha toccato....ovviamente assieme al mio caro don Clemente ideatore dello pseudonimo puerlongaevus, che ricordo a voi tutti.
*
d'un mare grosso
racconta il pescatore
e m'affaccio
lo stesso
dal finestrino
verso la distesa
lascio la macchina
lungo la strada
che oggi t'ha portato via
prete
che dentro
m'hai percosso
e sbattendo le coste
il tormento
ho del tempo
lo sgomento
addosso
stavo in collegio
per un domani
ora al vento di tempesta
curvo mi trascino
sono raccolte le barche
al molo
come al maestro
dovuto un inchino
eri la dura catena
che non volevo
la sella e la disciplina
che rigettavo
io
cavallo libero
indomito e fiero
accetto
che è tardi
la sconfitta
ci vuole la religione
per tenere gente a freno
un dio
per salvarsi l'anima
una tonaca
per nascondere il mistero
e fissando il mare
questa sera
scendono lacrime
al parabrezza
quando torno indietro
ma il tempo
ha finito la rincorsa
se i miei compagni siedono
ancora lì
sui banchi
e il cortile è muto
della nostra giovinezza
sento
lungo le braccia
i tremiti
alla schiena
il fremito
se hai lasciato scritto
vi aspetto in paradiso
io che non credo
come farò
a quel sorriso
la mano tesa
ho solo voglia
di sparire
su questo mare
che è già notte
all'offesa
*
( qui alla notizia dell'avvenuta morte nel mese di aprile 2021 )