giovedì 31 agosto 2023
giovedì 24 agosto 2023
l'amico navigato
stanco del viaggio
accosto in piazzola
d'autostrada
mi rilasso solo a mirare
l'azzurro
al di là del guard rail
in fondo alla scarpata di ginestre
chiamano
ma non rispondo
al telefono
come ai gabbiani intorno
mi sento
con l'unico amico navigato
che resta
e noi parliamo di tutto
sicuro che aspetta
poi nascondo in quella pensione
lo scafo
perchè voglio stare da solo
in pace
la sera dopo cena
andando in spiaggia
un poco a spasso
sto con lui davvero bene
almeno fino a domattina
varcando la soglia
insonne e più stanco
ma chi la teme
se continuerò a fissarlo
dalla finestra in corsia
così il mare
insieme
venerdì 18 agosto 2023
il segno
non c'è verso
che la vecchia
ripeta il segno
sulla soglia
rimane fissa
stasera
muta giorno dopo giorno
nel tempo rivolta
al crocifisso ancora
finita la funzione
torna a casa
sempre vestita di nero
velo sulla fronte
mai una preghiera
solo a maggio
ultimo banco
snocciola rosario
acino dopo acino
biascicando
in latino
non so quale forza
a muovere le labbra
segnata com'è
nella gobba
dal destino
ma riconosco
la cadenza
del bastone
precisa l'eco
a percuotere
le tempia
se il rintocco
al vespro
basta e avanza
ha perso un figlio
tanto lei aspetta
e accarezza
ogni volta
a ripetere
il nome
a memoria
vive sola
nel tempo
d'un miracolo
accompagnandola
d'uno sguardo
fino all'angolo
dove ogni ombra
al buio racconta
la sua storia
venerdì 11 agosto 2023
totem
una distesa verde
di valli e fiume
il cielo libero
d'amarci
tu
alzata con pugno
io
ballando coi lupi
e quante frecce al cuore
sotto la tenda
a far l'amore
cresciuti indiani
per un domani migliore
ma uomini bianchi
come noi
hanno rubato
sogni e bisonti
con la terra dei figli
segnata di sangue
bandiere americane
senza stelle o eroi
totem il profitto
per altri dei
martedì 8 agosto 2023
la scommessa
in compagnia al mare
eri la più brava
riccia con la parrucca
diversamente giovane
con quei camicioni fino ai sandali
dai colori più strani
e grandi occhiali in tinta
dimenticando
l'età
la tua borsa sfondata
telefono
sul bagnasciuga
ma con un bel sorriso
alle battute in rima
pronunciando il balcone
senza reggiseno
fiorito al silicone
poi ripetevi sempre
ad incrociar le dita
tanto vi farò morire prima
tornando adesso l'estate
all'ombrellone appresso
cerco la signora
ma sì
quella proprio matta
che d'un bacio
ti rubava il giornale
e piange ancora l'edicolante
una donna così bella
dentro
che la nostra
era solo generazione
di rimessa
se perdutamente
vinta con te
la scommessa
sabato 5 agosto 2023
catarsi
a
volte sul filo
del
racconto
lascio
la tela
per
infilarmi nel buco del mondo
a
nascondere un sogno
non
più ragno allora
ma
cavallo libero
di
saltare fuori
dal
seminato
così
nella contesa
tra
fantasia
e
ragione
oggi
saluto
con
enfasi
il
nitrito
oltre
lo steccato
è catarsi
mercoledì 2 agosto 2023
la voce del vento
mentre parla libera alle vele
sugli alberi e alle cime
è questa la voce che cercavo
dai limoni agli orti
alle bocche
e ai profumi sulla pelle
come labbra d'un fiore mai colto
petali di donna sfogliando
è fiato che d'inverno
urla agli scogli sbattendo
sussurro di notte
ai fanali barcollando
come alle coltri d'amore
tremando
parla la stessa lingua
questa gente di mare
ai remi e alle reti curva
ma d'alzarsi sugli alberi di nave
come di fischiare nelle piazze
pronta
strappando manifesti e carte
quando di parole sazia
ha solo rabbia di gridare
basta
poi nelle stanze d'una vita
stesi panni di sudore
in silenzio la voce del vento
ai balconi e a letto
quanto sa spogliare
uomini di braccia
alle donne di voglia
che fanno volare
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