domenica 11 maggio 2025

11 maggio 2008

 

quella notte il cielo posò
sulle mie lacrime
un guanciale di stelle
 
eri partita e sulla strada
in fondo alle case
già cercavo le orme
i ricordi
le parole
l’eco della voce
 
la tua
 
e chiedevo
bussavo alle porte
interrogavo le stanze
 
ero solo
disperato al buio
 
orfano mi sono ritrovato
in quella casa
vuota
profonda nell’abbandono
 
ed affacciandomi sulla porta
ho dato una carezza al cane
 
poi al cancello
siamo andati insieme  
a guinzaglio della solitudine



Nessun commento:

Posta un commento

afa

  mi raggiunge il mare oltre i canneti in mezzo al silenzio pomeridiano ritmato dalle onde   soffocato d’afa solo il ricordo solca la dis...