lunedì 1 settembre 2025

viene sera

 

fisso il canneto
di fianco il sentiero
senza vento
muto
 
ultimo alito
al pioppo tremulo
sul greto
 
soffocato d'afa
sosto all'ombra
d'un salice
che ha perso chioma
in secca
 
se al battito ora
d'un volo inatteso
viene sera
 
sul letto di ghiaia
l'acqua specchiando
ultimi bagliori
quel gabbiano
d'un lampo curioso
alle ali come rapisce
 
eccoci bambini
giù a perdifiato
lanciando sassi
dietro la corriera
di onde gorghi
scale a ponte
 
e quelle grida
che il vecchio fiume
ancora nasconde
nelle spire d'un silenzio
alla deriva
 
fin dove troppo
presto
sei andato avanti
con un sorriso
e la camera d'aria
ai fianchi
 
 
 

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