domenica 8 dicembre 2024

notte scura


                                ( Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti ) 



per altre vie
c’incontriamo
al caffè lo stesso

notte scura
sui tavoli
con la rabbia
di non trovarti

discorsi di fabbrica
che mai dimentico
come il fumo in tasca

noi d’un tempo
e del pensiero libero
ultimi compagni rimasti 

quando due bicchieri
un solo canto
fisso vuoto
il posto a fianco

sciogliendo il pianto



5 commenti:

  1. a Pierangelo Bertoli , uno dei cantautori più grandi : " con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro " .

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  2. a Nicola Sacco e a Bartolomeo Vanzetti , innocenti eppure uccisi il 23 Agosto 1927 , nel grande paese della statua della libertà.

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  3. l’utopia dell’anarchia non è qualcosa d’irraggiungibile, ma è solo quello che non ci vogliono far raggiungere…
    e lo si raggiunge non con la violenza , ma con la giustizia e la libertà onesta e chiara, e con la pace tra i popoli ,
    pure distruggendo le armi , rimuovendo i muri e i reticolati come i confini dell’odio,
    soltanto allora si capirà che la fratellanza e l’uguaglianza sociale sono una sola cosa nel rispetto dei diritti della persona più sacri,
    il lavoro che sia come la salute e la dignità e la sicurezza
    non comprate e non vendute
    il futuro dei nostri figli che sia tutelato e difeso contro ogni guerra
    e infine il mondo intero che sia libero da dittature ingiustizie sfruttamento
    e che abbia l’insegnamento di Ghandi e Martin Luther King Jr.
    come di questi veri martiri contro ogni oppressione

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  4. i grandi di questa terra dovrebbero tutti vergognarsi, stragi dopo stragi giustificano la guerra , dai russi agli americani come ai cinesi, sono criminali con le mani lorde di sangue, vai a distinguere adesso le colpe, è rimasto un paese il Vietnam bruciato da cima a fondo, e le ragioni sono sempre quelle, lotta tra capitalismo e comunismo, alla fine la dittatura dei capitali e interessi come quella della rivoluzione ci hanno massacrato, famiglie distrutte e vai a spiegare ai giovani quale è la libertà se questi modelli sono falliti, allora io sogno l'anarchia del rispetto e delle terre senza filo spinato, senza le religioni di fanatismi e falsi dei, sogno le praterie degli indiani , tanto l'utopia non è irraggiungibile, ma è qualcosa che non vogliono farci raggiungere, sono le famiglie potenti e massoniche a comandare il mondo, al di là dei colori e delle bandiere, conta il denaro , il profitto illecito se lo sfruttamento è globalizzato, lasciatemi almeno un sogno, una chimera, chè un giorno tutti i popoli prendano coscienza e dignità e alzino una sola bandiera , quella della pura libertà senza partiti o fazioni o divisioni, lo so che è impossibile, allora è un sogno , il più bello, lì voglio riposare infine...

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  5. non solo Vietnam, c'è un lungo troppo lungo elenco di paesi bruciati, dalla Libia all'Afganistan all'Iran e alla Palestina, dall'Ucraina e all'intero continente d'Africa, martoriato di guerre civili non senza quello zampino straniero...fino all'Artico arrivano a contendersi i kmq , la Terra è un insano luogo o teatro di guerra, e gli uomini di Caino massacrano con ogni tipo di armi, maledetti ! sto per andarmene e non riesco a trovare pace , questo pianeta nemmeno...

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