venerdì 14 ottobre 2022

ma niente

 

ho passato una notte tragica
remando in coperta
il tuo ricordo
fino all'alba

quando mi sono arreso
ormai naufrago
sulla distesa di nebbia
che sto mirando alla finestra

con la voglia di saltare
oltre i tetti
fino al mare
magari in pertugio
di luce che filtra
dal manto grigio

e così indovinare
l'assalto ultimo
a quella vita
al nostro domani
che doveva arrivare

era là
un oceano di viaggi
e sogni
con le nostre barche
e quante reti
calate per nulla

se ancora sui moli
all'inizio d'un giorno
accomoda il vento
e come trastulla
il ricordo d'un pescatore
partito lontano
dove l'abisso rimane
comune la nostra culla

poi quando torno
esausto di rincorse
a letto
rimane fuori un giorno
con pochi colori
di strade uguali
e soliti rumori

una guerra in sottofondo
la solitudine
che ammazza
lentamente

e provi
sul cuscino
a trovare pace

ma niente



Nessun commento:

Posta un commento

a momenti

  ti vedo arrivare sulla rena tutta sudata   basti scalza per farmi venire una voglia figurati la gonna a portafoglio   il primo per la pass...