sabato 22 giugno 2024

fai buon viaggio

 

piove
e vado
in mezzo alla gente
che mai un sorriso
apre
solo ombrelli

riparo all'angolo
dal giornalaio
mentre viene giù
un temporale
ma cadono brutte notizie
a far più male

addosso sono tutto bagnato
non sono certo impermeabile
quando alla maschera
scappa una lacrima

nel momento di salutare
quel corteo
davanti la chiesa
è che mi sono
commosso

mirando ai vetri
la tua foto
sopra la cassa

amico mio fai
buon viaggio
riposando nel mogano
al profumo dei fiori

e se la preghiera
non fa parte
del mio retaggio
certo ti mando
un saluto
nel traffico

rendendo omaggio
dalle sponde
del marciapiede
in quell'attimo
che hai attraversato
il fiume

e cappello in mano
ero lì
a dirti ciao
sul confine




1 commento:

  1. dico quanti, ma quanti sono partiti, dal buon Armindo, a Franco che mai dimentico e son passati ormai 14 anni, li rivedo tutti nel dolore e nel rimpianto, dal buon Giuliano di Vecciola, al Battista di Foce, a Mario da Cimarella, Annio e Michele due bravi medici, e Giampaolo ed Elisa miei colleghi di distretto, al caro Enrico e Giuliana, pure ad Antonio come Artemio ed Ennio, un esercito di miei cari carissimi fratelli di sangue e pensiero, è che mi volevano bene, e piango, sì, piango ....spendo un ricordo a parte per Olindo e sua figlia Luisa che ben pochi ricordano, come Fofo e Paolo di recente partito, per non dire di Renzo e Vincè, antichi guerrieri d'imprese bibliche , Alberto alla chitarra, madò ma quanti bussano alle tempia, stasera che piange anche il cielo di lacrime, ho una bufera addosso...

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