Bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante (Friedrich Nietzsche)
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robba finta
la sarta del borgo se n’è andata ancora fissa sull’orlo d’una vita a piccoli passi giù nel vicolo uscendo di bottega solo ieri t’inf...
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al di là dell’orizzonte ci saranno altre terre come dopo il cielo pure nuovi mondi ma io vorrei seminare come il vento la tua valle fior...
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cigola più un vecchio al bastone o di ruggine il cancello arrivando una mattina di pioggia curvo alla tua foto nascoste altre lacrime sotto...
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d'un vento profeta muove chioma alla fede ma sui nodi al dubbio non cede scorza dura e di resina perlata mostra i segni d'ant...
Un vero gioiello, di quelli delle botteghe antiche, dove passi per caso, lontano dalle trafficate vie principali...e scorgi l'artigiano indaffarato e non puoi non entrare, in quel separato angolo che profuma di creazione, manualità, misura e fantasia.
RispondiEliminaCosì tu, ogni parola ricavata dagli strumenti del mestiere, dalla schiena curva ormai immemore delle ore di lavoro, dalla luce che è sempre essenzialmente fioca...
Così tu, che hai lasciato per un attimo sul desco incustodite parole, allontanandoti solo un poco, quel tanto che io furtiva le leggessi senza precauzione alcuna e da quella mancata ragione travolta, come lo sono gli amanti a cui la ragione stessa non lascia eredità alcuna...
Una delle più belle...non solo tue...
Sandi
uno dei più belli , è questo commento che rimarrà per sempre qui dove galoppa il tormento...la ragione stessa , è vero, non lascia eredità alcuna , ma altrettanto è vero quanto stavi scrivendo :
RispondiElimina""Perchè mi sobbalza il cuore?
Nei crocevia io sarò presente e ti riconoscerò ovunque tu vada, scruta intorno a te. Se hai tramutato parole in abbracci ad ogni recitar dei tuoi versi mi sentirò protetta.""