giovedì 18 gennaio 2024

al vecchio caffè


per vicoli a spasso
cedo al profumo del pane
girando al forno d’angolo 

e mi ritrovo in piazza
sotto le logge
per un bicchiere
al vecchio caffè
 
d’un tempo perduto
al tavolino
rimangono cicche spente
i giornali sopra il bigliardo

foto alle pareti
come trofei antichi
in alto lassù
dove macchie di vapore
fanno gli anni in fumo

al bancone non c’è più
il maestro della tazza
e chi ti serve adesso
ce la mette tutta
però si vede
che ha solo barba

a quest’ora viene sempre
un certo languore
mi dice e versa

lo sto a sentire
buttando giù
ma è un’altra cosa

certo non è in vendita
il calore d’una volta
 

Nessun commento:

Posta un commento

la prima stella

  ero fermo tanto tempo fa lungo lo steccato   il tramonto davanti a tutto schermo    sui monti la prima stella tremula in cima ma nelle sta...