mercoledì 31 luglio 2024

i passi in giardino

 

pronuncia l'agave
stagione di secca
tornando nei profumi di resina
alla casa di mare
 
mentre a macchie
sorridono tamerici
 
accompagnando oleandri
i passi in giardino
 
scopro quelle orme
che spettina al saggio
un vento d'aiuole
e mi ritrovo
sull'isola bambino
 
felice d'aquiloni
tirando lo spago
ai disegni lassù
di gabbiani
 
intanto che arriva il tramonto
al cancello
tra gli aghi di pino
radici a sporgere
nelle crepe
d'un passato
con l'edera a coprire
quello che resta
 
scappa ai ferri
ma non è ruggine
il tuo ricordo
cigolando
più forte
 
 
 
 

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