domenica 24 agosto 2025

veleno d'amore

 

la notte
 
che ho lasciato
una banda di tarli
nella stanza
 
dando retta
al ragno
a scivolare dal buco
verso la piazza
in festa
 
la notte della taranta
 
pizzicando
il tuo cuore
hai ballato
nuda per me
fino all'alba
 
e non bastavano
veli
baci
toccata l'estasi
con quei salti
sul selciato
noi
innamorati
 
e con l'orchestra
di tamburi corde
fiati sul palco
noi due
di più a tremare
nella tela del peccato
 
contento
l'amico fidato
a stropicciarsi
tra fili d'ordito
 
il veleno d'amore
già inoculato
 
 

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