all'inizio
pop corn
noccioline
al secondo tempo
semi di lupini
sull'ultima fila noi tre
ar pidocchietto
piccolo cine d'essai
tra palazzi di cemento
oggi perduto
in periferia
ma l'altra sera
alla proiezione
delle nostre immagini
anche tu sei venuto
e via
il passato sullo schermo
a muro
con gli anni più belli
a cantare
sempre dall'osteria
fin sotto il palco
tanto in sala nessuno
entrando di soppiatto
noi ultimi rimasti
capelli bianchi
i sogni intatti
mentre stavi appartato
con la donna in nero
ma lo capisco
anzi per farti contento
e becco di più
andremo tutti
con lei a letto
e ci ritroveremo
dove vuoi
anche lassù
Henri Laborit («In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare»)« : se posso ripetere anch'io . "Dedicato a tutti quelli che stanno scappando", come appare sul finale del film "Mediterraneo" di G. Salvatores
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