lunedì 23 giugno 2025

i richiami

 

quelle sere
che portavi al fiume
la cesta
rimanendo poi al sole
ad asciugar le ossa
 
di pietra
andava lenta
la macina
 
e quanti panni
sono finiti giù al mulino
nudi noi a far l'amore
 
splendida
la tua corolla
il gambo esile
la vita in fiore
 
oggi vola un gabbiano
controcorrente
l'estate è vicina
e sulle sponde
i richiami vanno a frotte
 
se batte il vento
le canne come ali
percorrendo il cielo
 
è lo stesso fremito
di mezzo al petto
per la donna che muove
ancora un gorgo d'emozioni



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