giovedì 12 dicembre 2024

la scuola della vita

 

stanotte bussi alle pareti
ancora più forte
salendo di corsa le scale
ripide al tormento
quando con me rincorrevi
il tempo delle favole
 
vorrei partire
alle ali forte il vento
che non conosce ostacoli
saltando alle siepi
riverso ai campi
poi dentro la cappa
ad imbucare fischi
e lamenti in rima
 
ma non posso ascoltare
la tua poesia in pace
dalla cucina
 
quando scrivevi
tremante e china
su carta oleata
senza macchie
e così attenta alle lacrime
perchè dura la scuola della vita
 
sacro intingevi dalle vene
il sangue
in punta di matita
 
 

1 commento:

  1. Perchè mai dovresti smettere di scrivere? Anzi, la scrittura diventa - un luogo - un riparo, un rifugio da tutto. Il tuo piccolo angolo poetico e di vita. I ricordi sono fondamentali e fermarli in questo modo sono ancor più importanti. Sembrano piccoli idilli le tue poesie. Ti abbraccio, stai bene Virgi! (Livia)

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