giovedì 4 settembre 2025

di settembre il verbo sottile

 

a volte nel silenzio
quasi un sussurro
sottile
mi sorprende
il verbo di foglie
in settembre
a partire
 
e l’eco
insegna
dai rami nudi
alle braccia scolpite
che salgono
dal cortile
 
o lungo il viale
d’innamorati
con la freccia e chissà quanti
cuori in corteccia
d’alberi in fila
per un’altra stagione
d’ordinaria follia
 
se già mucchi di ricordi
ingialliti fanno rima
a spiagge vuote
 
come la nostra corrispondenza
d’amanti a cui la ragione
non lascia eredità alcuna
 
 

 

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