il
vento cinge la valle
ai
fianchi
scorre
da vene di boschi
penetra
seni di muschio
e
possiede le tue gambe
quando
ti scappano certe voglie
batte
nude ali
sulle
onde dei campi
attraversando
il suo fremito
i
nostri corpi distesi tra le coltri d’un risveglio
è
giorno
d’un
cielo che cambia
di
stagione che muore
e
dell'amore
a
letto noi due
così
bello
fuori
c’è
quest’aria d’autunno
che
sfoglia a memoria
pagine
ingiallite
mentre
tu dormi serena
e
questo racconto batte alle persiane
poi
vola di sotto
sulla
via del tempo che fa
con i
nostri nomi
il
viso tuo
e un
bacio di primo mattino
al
caffè sulle labbra
buongiorno
amore mio