sabato 23 settembre 2023

la pioggia

 

strana sera d’autunno
che ormeggi quelle nuvole
cariche sul tetto

e mi chiami per strada
su righe fitte
a scrivere

i versi di corolle
aperte al vento
nel ritmo di braccia
che salutano

e gli alberi
vanno in musica

poi a danzare
tra fila sempre più strette
i passi della musa

e la poesia
va in metrica

ma è solo acqua

nei tuoi occhi
che grondano amore
nei seni
stringendo turgore

e
bagnata
mi guardi
senza dire nulla
perché
vengono solo brividi
dalla tua lingua
sulla pelle

fuori
caduta in silenzio
non parla più
la pioggia




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