sabato 13 aprile 2024

passeggiata fuori porta

 

dopo l’osteria
angolo convento
incontro sul piazzale delle corriere
solo un cane di rimessa
 
seguendo la strada
arrivo al lavatoio
che sulla curva è un ricordo
come cicatrici addosso
d’una caduta in motorino
 
poi scendendo da Armindo
il benzinaio amico
insistono i ricordi fitti
appresso
perché s’avvicina
un’altra curva
quella del cimitero
 
e lì fermo l’immagine
di quando t’ho accompagnata
l'ultima volta sotto i cipressi
 
a quella foto
non resisto
se mi sorridi ancora
e non ho un fiore
né so pregare
 
adesso torno indietro
con la tua ombra
che mi segue
e salendo a fatica
ormai notte
verso quella casa che non c’è più
comincio a piangere
 
fino alla macchina
che parte da sola
tanto il vuoto
dentro
 
 
 
 
 

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