mercoledì 8 maggio 2024

alla mia farfalla

 

ho messo in valigia
tutta una vita
piegando ogni attesa
e una lacrima
che non basta mai
 
qui davanti
una fila di ricordi
ormai suona per strada
 
occhi umidi dietro gli occhiali
porto un sorriso
per la tua immagine
al cancello
 
è la foto più bella
che poserò sul sedile
in viaggio
 
partire a maggio
se nelle ossa
mi sento del tempo
già ostaggio
 
a volte basta una parola
che non entra in valigia
 
così adesso lascio
senza fiato
un messaggio
che non ho detto
una sola volta
 
ti voglio bene
 
per quanta solitudine
abbiamo spezzato insieme
a tavola
 
e prima di partire
delicata somigliavi
alla mia farfalla
 
cercando disperato
al buio
una luce
che chiamavi

dio
 




 
 

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