quando sento profumi di pioggia
odori di terra e campi di foraggio
mi piace ascoltare dentro
questa serena vecchiaia salire
al davanzale del tempo
qui i ricordi
muti a convento
dai nomi e volti
così amati
e le stanze del cuore
sono ventricoli affollati
di persone più care
anche tu
nonna mia
che non ho incontrato
con i figli ormai lontani
farò notte
alzato sul domani
il diario è finito
adesso verso l'alba
questo racconto
ha l'ultima pagina
in rosa
resta all'indice
solo il nome
d'una eroica donna
caduta sull'uscio di casa
da mano barbara ammazzata
nostra bandiera
mai ammainata
nonna Emma
sei il nostro segreto di famiglia
il timbro e il marchio di gloria
al tuo nome
è intitolata
mia figlia
e l'intera nostra storia
ora posso chiudere
il racconto
qui
dove non ha pace
la memoria
mia cara nonna , non ti ho mai conosciuta, tu potevi cambiare il mio mondo, la mia vita, tu sola potevi addolcire mio nonno e mio padre, perdonami se ti chiedo adesso di accompagnare i miei ultimi passi verso non so dove, non lo so, e perdonami se ti ancora chiedo, ma tu ci sarai ? lì ad aspettarmi, se grido urlo e muto non prego, sono disperato di tutto questo silenzio...
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